In questa pagina
NOTIZIE, INFORMAZIONI, SUGGERIMENTI
8 - C'è un motivo che consenta a una agenzia commissionaria di definirsi partner di una struttura bibliotecaria?
9 - Ma... "Craccare" un libro elettronico...? si riesce a fare questo?
10 - ...Non abbiate timore di...
11 - ... ma quando la scelta di una agenzia commissionaria deve avvenire a seguito di una gara....
12 - Ingannare si può?
13 - Chi inventa di più, l'agenzia commissionaria grande o quella piccola?
14 - Grandi o piccoli ingannano tutti: da chi andare?
8 - C'è un motivo che consenta a una agenzia commissionaria di definirsi partner di una struttura bibliotecaria?
NESSUNO!
Non ha alcun motivo valido perché quando si presenta con questo titolo debba essere creduta. Anzi!
Quello è il momento in cui dubitare di qualsiasi cosa possa dire e affermare.
L'unico partner di una Agenzia Commissionaria è essa stessa e il suo business spesso fondato sugli equivoci e sulla pretestuosi.
Presunzione di conoscenze e arroganza.
Queste sono le uniche cose che possono manifestare.
Tanti, troppi ne ho visti anche di titolari e responsabili manifestarsi con una tale saccenteria da dar fastidio già solo alla vista.
Tanto, troppo credito è stato dato a costoro al punto dal renderli tronfi di una indebita e indisponente vanagloria.
State lontani, dunque, dalle chiacchiere, dalle descrizioni, dalla manifestazione di onnipotenza che un qualsiasi titolare di agenzia o suo subalterno ancorché con gradi di gran generale d'armata voglia con paroloni manifestarvi.
Tenete ben da conto una cosa importante: siete voi che conoscete il vostro lavoro, la vostra utenza e le cose effettive di cui avete bisogno.
Loro alle volte non sono nemmeno tanto preparati sul lavoro che svolgono. Pensano di sapere tutto, di conoscere di tutto e di essere più preparati e bravi voi.
Ma è una cosa mai possibile questa?
Per farvi credere di avere la vostra stessa pratica e conoscenza, riciclano, e spesso senza neanche averlo compreso, quello che è stato raccontato da altri.
E così facendo provano passin passetto a prendervi in giro.
Perché conosco questi metodi? Perché a chi voleva che ne facessi uso non ho mai dato credito. Ne sono pentito? Per nulla.
Ordini di scuderia fino a un certo punto!
9 - Ma... "Craccare" un libro elettronico...? si riesce a fare questo?
Orca! se ci si riesce!
Si può benissimo e lo si può craccare anche se si trova all’interno di una piattaforma di aggregazione.
Credetemi… se vi dico che si può, si può!
E non che io a mio tempo non abbia sottolineato questa eventualità, solo che ci sono cose che sembra che nessuno voglia sentirsi dire…
Molti sanno che in circolazione ci sono libri "craccati" che fanno il giro del mondo!
Alle volte il libro di un autore italiano famoso non fa in tempo a rendersi disponibile nelle librerie online che subito viene già messo in giro nel mercato degli utenti.
Un libro presente su una qualsiasi piattaforma di aggregazione, con un di lavoro paziente può essere tranquillamente "prelevato" e nessuno se ne accorge!
...ed eventualmente i problemi poi son tutti di chi quel libro lo ha comprato!
10 - ...Non abbiate timore di...
...esprimere apertamente il vostro giudizio sulla Agenzia Commissionaria della quale vi siete serviti o vi state servendo, o delle persone con le quali avete avuto rapporti.
Positivi o negativi che siano: in ogni caso renderete un servizio agli altri!
...e soprattutto in caso di esperienze poco o per nulla positive, eviterete che altri possano incappare negli stessi inganni o avere a che fare con le stesse persone per nulla professionali.
Ricordate: sono loro che hanno bisogno di voi! e non il contrario.
Fateglielo capire bene puntualizzandolo ogni volta che li sentite o incontrate.
È vero che per dodici mesi, in caso di un abbonamento, sarete costretti a sopportare, ma poi liberatevene e aiutate gli altri a fare lo stesso!
11 - ... ma quando la scelta di una agenzia commissionaria deve avvenire a seguito di una gara....
...ma restate insoddisfatti del suo servizio, non c'è motivo al mondo per doverla reinvitare alla gara successiva quando non voleste correre il rischio di ritrovarvela nuovamente come fornitrice.
E se si tratta di una gara aperta a tutti senza invito.... sicuramente vi sarete riservate il diritto di dare un punteggio ai servizi presentati.
Bene: nulla al mondo vi impedisce di valutare quei servizi negativamente al di là della loro fantastica descrizione, quando essi siano stati già sperimentati da voi o da altri.
Aiutatevi a non restare "incastrati" e aiutate gli altri!
E se fosse quella l'unica a rispondere, tenete in buon conto l'opportunità di "andare direttamente dall'Editore"!
I vantaggi in questo caso sarebbero superiori a quanto pensiate potrebbero essere!
Non fatevi illudere da chi vi dice
"FACCIAMO TUTTO NOI! LEI/TU NON DEVI PENSARE PIÙ A NIENTE!"
Lì ha inizio la trappola!
12 - Ingannare si può?
"Ingannare"... esagerato? qualcuno forse si offendere? ...e perché? Perché la verità ci fa male lo so?
Ma la verità è proprio questa: servirsi di una agenzia commissionaria fa apparire le cose come di fatto poi non sono.
Per una agenzia commissionaria che opera nel campo in merito a cose che nessun bibliotecario conosce, è molto semplice ingannare.
Le tecniche di inganno sono molteplici e variegate.
Il presupposto è: chi sta dall'altra parte non sa niente e gli si può far credere che lo si voglia istruire su cose che non sa con un misto di fantasia e verità.
La fantasia deve immaginare cose così fantastiche da rendere impensabile che non possa essere vero.
Basterà raccontare di episodi e cose dette da persone di cui non si vuol dire il nome appartenenti a strutture note e di altre regioni o città.
Alla fine tutto quello che verrà detto sarà creduto.
13 - Chi inventa di più, l'agenzia commissionaria grande o quella piccola?
Una bella domanda!
Quelle grandi ingannano in grande, impossibile non credere proprio a chi si presenta in pompa magna, con trombe e cotillon! personale preparato.... (!) a tutt'altro che a quel che è chiamato a fare, organizzazione a cascata... amministratori delegati, dirigenti, direttori, amministrativi, commerciali, assistenti... nessuno che abbia mai fatto questo mestiere e che capisca come muoversi in questo settore e trattare con le persone...
Numeri spesso sovradimensionati rispetto al reale, il personale è scollegato tra settori, di scarsa o nessuna esperienza pregressa, senza formazione, messo in campo con l'unico scopo di produrre
business a basso costo! Unico comune denominatore... cercare di ingannare su tutto! Dare sempre la colpa agli altri sempre e in ogni caso, laddove gli altri sono l'Editore e/o il cliente stesso.
Mai un "mea culpa" o un esame di coscienza.
Non c'è nulla che tenga quando una azienda di questo tipo decidere di sconvolgere le carte in tavola. Non ci sono contratti firmati, impegni sottoscritti o meno. Acquisiscono la fornitura assicurando e promettendo cose che difficilmente decidono di mantenere.
La piccola agenzia commissionaria inganna, anch'essa e come, solo che lì spesso e volentieri i nodi vengono al pettine quasi subito, e questo fa scattare un pericoloso campanello d'allarme: meglio chi è grande, forte e ben piazzato!
Si corrono meno rischi anche se c'è da rinunciare a un qualche piccolo vantaggio.
14 - Grandi o piccoli ingannano tutti: da chi andare?
VOLETE PROPRIO SAPERLO...?
ANDATE DIRETTI E/O TRAMITE CONSORZI!
FUGGITE DALLE AGENZIE, E SE PROPRIO DOVETE SERVIRVENE, METTETELE ALLE STRETTE! TUTTO SCRITTO E CONTRATTUALIZZATO: MEGLIO UN NOTAIO O UN AVVOCATO SE POSSIBILE.
RETTORI O DIRETTORI POSSONO FAR POCO O NULLA.